La paralisi del sonno: il funzionamento e le cause

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La paralisi del sonno: il funzionamento e le cause

La paralisi del sonno è un disturbo del sonno che si manifesta prima di addormentarsi o di risvegliarsi. Durante questa fase tutti i muscoli del nostro corpo sono completamente paralizzati mentre la nostra coscienza è consapevole. Questo provoca forti sensazioni di ansia e stress.

È un disturbo abbastanza comune soprattutto tra i giovani adulti senza una grande distinzione tra il genere femminile e quello maschile.

Ma cerchiamo di capire più a fondo di cosa si tratta.

Come funziona la paralisi del sonno e le sue cause

Generalmente il nostro sonno è caratterizzato dall’alternanza delle fasi NON REM e REM.

La prima si presenta subito dopo essersi addormentati mentre la seconda prima del risveglio.

La paralisi del sonno si manifesta quando il risveglio non coincide con la fase REM, dunque, risultiamo essere svegli ma i nostri muscoli no.

Questo disturbo è causato da fattori differenti. Fra le tante cause abbiamo l’utilizzo di droghe, eccessiva caffeina e nicotina che possono provocare la paralisi. Ma anche carenza di potassio può essere un motivo di questo disturbo.

Quali sono i sintomi della paralisi?

Essendo un disturbo caratterizzato dalla paralisi totale del corpo ma dalla piena coscienza di essere svegli spesso quello che si prova è terrore, paura, ansia e sensazione di soffocamento.

In casi più rari e più estremi può capitare di avere allucinazione visive e uditive come, ad esempio, vedere mostri che bloccano il respiro oppure ombre che camminano nella stanza mentre si è impossibilitati di muoversi.

Tutto questo processo può durare al massimo 1 o 2 minuti e si risolve con lo scioglimento totale dei muscoli del corpo.

 

Purtroppo, ad oggi, sebbene non esista una cura specifica per la paralisi del sonno il problema può essere tenuto sotto controllo attraverso la meditazione, cure cognitivo-comportamentali, mantenendo sane abitudini e cercando di regolarizzare il più possibile il ciclo del sonno.

 

Fonte: https://healthy.thewom.it

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